Wednesday, January 30, 2008

UN'ESTATE DA MODELLA IN CONGEDO

Prima di buttarmi a capofitto nelle sfilate autunno/inverno che sono ormai prossime, mi prendo un po' di tempo per parlare delle mie collezioni-ossessione degli ultimi mesi: Alexander Wang e Yigal Azrouel, primavera/estate 2008.


Ho scoperto Alexander Wang con questa collezione, ed è subito passato in cima alla lista dei miei stilisti preferiti. Quello che più mi piace di lui è questo suo stile rilassato e casual. Anni ottanta rivisitati, bellissimo il binomio shorts/giacca sartoriale una taglia troppo grande, palette dedicata ai toni chiari del grigio, con occasionali argenti brillanti quanto basta. Tessuti maschili per abiti e giacche, mixati con capi basici che non si discostano dall'essenziale binomio bianco/nero.

Unici accesori: capelli naturali e abbronzatura.



Di Yigal Azrouel avevo parlato circa un anno fa, e sebbene devo dire che quest'ultima collezione non mi entusiasma come le precedenti, contiene comunque alcuni spunti interessanti. Anche qui, bermuda/camicia/giacca, neutri con qualche tocco di colore primario, paillettes e lungo da ogni giorno.

Entrambi gli stilisti hanno presentato uno stile definibile come da modella in congedo. Non che io abbia alcuna aspirazione modellistica, l'unica cosa che mi attrae di tutto ciò è lo stile: semplice, senza fronzoli, in continuo movimento e adattabile ad ogni occasione.

Tuesday, January 29, 2008

AUGURI


Auguri ai Lego, che (credo ieri) hanno compiuto 50 anni.

Thursday, January 24, 2008

MODELLE TRAMPOLIERE

Modelle bellissime e slanciate che sulla passerella appaiono goffe, le gambe come trampoli troppo lunghi e grossi, le loro figure quasi deformate da questa goffaggine. Ecco, sebbene la collezione Haute Couture di Chanel mi sia piaciuta (lo stile discreto creato da Lagerfeld sembra adattabile ad ogni occasione), ho trovato queste ballerine la morte della sfilata.



E non è una questione di sole fotografie, le belle di Chanel sono goffe e sgraziate anche in video (quindi, deducibilmente, anche dal vivo).

Cos'è, le modelle non sanno camminare con le scarpe piatte o è solo un gioco dello sguardo in quanto i tacchi, come ben sappiamo, slanciano di più?

ADDIO A VALENTINO




Ieri l'addio di Valentino alla moda, con uno spettacolare defilè alle sfiate di Haute Couture parigine, fra lacrime e piccoli screzi.

NESSUNO E' PERFETTO...

..neanche le modelle. Eccone la prova: piedone dal ditino calloso, troppo grande per il sandalo Bottega Veneta in cui questa anonima modella sta sfilando.





Non significa niente, mi ha semplicemente fatto ridere un po'.

Tuesday, January 22, 2008

E' MORTO HEATH LEDGER


L'attore ventottenne è morto oggi pomeriggio nel suo appartamento di Manhattan.

Heath Ledger, conosciuto ai più per Brokeback Mountain è stato trovato nel suo letto con a fianco delle pillole, dopo che nelle ultime interviste aveva rivelato insoddisfazione per i suoi utimi lavori.

Io lo ricordo ai tempi in cui frequentavo il liceo, in Il Destino di un Cavaliere, e questa notizia è stato uno shock.

Monday, January 21, 2008

MILANO MODA UOMO: L'UOMO VULNERABILE

Premetto che di moda uomo non capisco niente (come del resto di moda femminile, ma questo è un altro discorso). Solo che ogni volta che gli stilisti presentano le nuove collezioni maschili mi fiondo su style a guardarmele, con quasi più attenzione di quella che dedico alle sfilate femminili.

Questa stagione, una delle collezioni che più mi ha colpita è stata Prada, non tanto per gli abiti, quanto per il tipo d'uomo che mi è parso proponesse. Infatti, fra colli alla coreana, linee smilze, bottoni nascosti per effetti piatti, camicie e maglie aderenti su corpi magri, e perfino gonnellini, l'uomo Prada mi è apparso vulnerabile, fragile e pure un po' effemminato. Con le migliori connotazioni dei termini però:



Inutile aggiungere che questa collezione mi rende piena di entusiasmo per l'imminente collezione donna, fra qualche settimana in scena a Milano.

Uomo vulnerabile, nel suo essere un secchione (o, come va tanto di moda dire oggi anche in Italia, geek) anche da D&G, con giacchine scozzesi e occhialoni da primo della classe:



Fra gli altri, bellisimi i colori e abbinamenti di Byblos ed Etro, stupendo Missoni (l'unico marchio a cui concedo le rivisitazioni anni settanta) e la mia collezione preferita, quella di Alessandro dell'Acqua, fra rigore e sperimentazione, con pantaloni dalle lunghezze perfette, cappottini precisi e maglie in lana grossa che sembrano un sogno, perfettamente minimale senza però risultare banale.

SONNO IMPROVVISO

Addormentarsi in luoghi pubblici è generalmente considerato poco glamour, se non a volte adirittura imbarazzante. Vogue Girl Korea (una delle riviste adolescenziali più particolari e creative che ci siano), offre un diverso punto di vista con Sudden Sleep:








Ne approffitto per chiedere: ma in Italia abbiamo nessuna rivista adolescenziale (ai miei tempi - non poi così lontani - c'era Top Girl, che io consideravo una bellissima rivista, ma siccome avevo 13 anni potrebbe essere che in realtà facese schifo) oggettivamente bella?

LEGGERO E FANTASTICO.

Da quando vivo a Londra, ho iniziato a comprare regolarmente - più per clichè che per altro a dire il vero - Vogue U.K. In breve me ne sono innamorata. I motivi sono tanti.

Primo, gli articoli scritti con stile, fra cui quello della bravissima Hadley Freeman, sempre un piacere da leggere. Secondo, l'eleganza non ostentata ma classica e allo stesso tempo sempre nuova offerta nelle sue pagine. Terzo, tutto sembra sempre più lucente e allettante delle altre riviste, un lusso genuino ma bello da vedere.

Questo mese mi hanno dato un motivo in più:










"Light and Fantastic", fotografato da Javier Vallhonrat, ma soprattutto edito da Lucinda Chambers, il più bel servizio fotografico che io abbia visto per questa fetta di 2008. Di colori pastello per la prossima primavera se ne sono visti sulle pagine di tutti i periodici di moda. Ma così mai. Chiamatemi ingenua, ma il contrasto tra gli azzurri di organza e i leggeri accenni di fluo mi sembrano uno di quei sogni da cui non mi vorrei svegliare (e infatti dal giorno in cui quel servizio è entrato nella mia casa, le volte in cui gli ho staccato gli occhi di dosso si contano sulle dita di due mani).

Leggero sì, ma soprattutto fantastico.

TROVATE ESTIVE



La leggerezza dell'estate secondo Donna Karan: un abito a colori forti, un nastro intorno alla vita. Connubio perfetto per città, spiaggia, aperitivi, viaggi...

Friday, January 18, 2008

QUEST'ESTATE SARO' TRASPARENTE.

[Bottega Veneta, Primavera/Estate 2008]





Una collezione in bilico "fra rigore e anarchia", come l'ha descritta Tomas Maier (che l'ha anche disegnata).

Il miglior esempio di moda trasparente (e, per non essere ripetitivi, senza fronzoli) che abbia visto.

BRUTTI ANATROCCOLI CRESCONO...

Io Katie Holmes me la ricordavo così:



L'adolescente più goffa e malvestita della televisione. Ora che è così:



non posso fare a meno di pensare alla favola del brutto anatroccolo. Guardatevela in quest'intervista. E' adorabile, per non parlare del fatto che sentirla parlare di sua figlia dicendo "crescono così in fretta non vero?" mi fa sorridere tanto tanto.


ORA POSSO DIRE....








...che non solo la campagna Miu Miu primavera/estate 2008 mi piace, ma l'adoro proprio!



[chiedo scusa per la ripetitività, a domani con un argomento nuovo]

Wednesday, January 16, 2008

MA SAPEVATE CHE...

...qui a londra pioggia e trench sono inscindibili? Come pane e marmellata, o come il figlio e lo spirito santo.

Ieri pioveva a catinelle, con una temperatura fra i 3-5° C, e arrivando all'università cosa trovo? Una schiera di ragazze ben adeguate al tempo, con i loro trench beige in cotone non impermeabile e poco altro addosso.

Vabbè i clichè, ma a tutto c'è un limite.

Se qualcuno può spiegarmi gli inglesi mi fa un favore.

MACBOOK AIR...



Molto bello, sì. Peccato che non gli darei più di dieci giorni nelle mie [goffe] mani.

I meno imbranati lo possono comprare subito, qui

Tuesday, January 15, 2008

MI SENTO NUDA SENZA LA MIA BORSETTA...



Devo dire che il marchio portoghese Krv Kurva ha ben interpretato un'intera sfera di ossessioni e passioni femminili, con interessanti variazioni sul tema...

La.Ga è una borsa "creata per essere fatta vestito. Diventa un tutt'uno con chi la indossa e cambia la silhouette come uan nuova prospettiva integrata al tuo corpo."

[trovato per caso in questo adorabile blog]

Monday, January 14, 2008

INDECISIONI...

Dopo settimane (se non mesi) di attesa, finalmente ecco la nuova campagna pubblicitaria di Miu Miu...non ho ancora capito se mi piace o meno..




Ispirazioni rintracciabili nel mondo circense e Alice nel Paese delle Meraviglie, che ben si abbinano allo stile della collezione. Ma c'è qualcosa che ancora non mi convince, è che non riesco a capire cos'è...

Sunday, January 13, 2008

QUALCUNO SA CHE FINE HA FATTO...

...Bazaarkate?


Il blog sembra abbandonato, e non vorrei essermi persa qualcosa...Dato che è uno dei miei blog preferiti sarebbe una mezza tragedia.

Saturday, January 12, 2008

MARC JACOBS E LE SUE BAMBOLE

Erano settimane in cui temevo questo momento: l'uscita dela campagna p/e 2008 di Marc Jacobs, la cui protagonista è la peggio vestita dell'anno: Victoria Beckham.

All'uscita della prima foto, un sospiro di sollievo:



...non si vede la sua faccia! Ovviamente sapevo che sarebbe stato troppo bello per essere vero, e infatti poco dopo ecco le altre, con Victoria nella sua intera "bellezza" lampadata:




Ovviamente, in linea con Marc Jacobs, c'è chi ha odiato la pubblicità, chi l'ha apprezzata e così via. Oramai siamo abituati alle stranezze dello stilista americano, il cui obbiettivo sembra quello di stravolgere lo stile mondiale con le sue trovate eccentriche. E, se devo dirla tutta, non è che impazzisca per la campagna pubblicitaria (a parte la prima foto, che in un primo momento mi sembrava una bella presa per i fondelli della Beckham).

Ma c'è di più dietro questa campagna, come sempre quando si tratta del binomio Marc Jacobs/Juergen Teller (il fotografo tedesco che da anni scatta le campagne dello stilista). Come quando Winona Ryder è stata ironicamente fotografata in atteggiamenti sospettosi in una camera d'albergo, poco dopo lo scandalo di esser stata trovata a rubare...

"Mi piace l'idea di [Victoria] come prodotto, il prodotto che Marc Jacobs produce, come una bambola o simili," commenta Marc Jacobs, e guardando la sua storia, si trova questo tema come filo conduttore dell'ultimo anno: sono passati pochi mesi infatti da quando la star-bambina Dakota Fanning (atrice allora undicenne) è comparsa sulle pagine delle stesse riviste che ora vedono la Beckham (Vogue, W, Interview). In quelle pagine, Dakota sembra una via di mezzo fra una vittima di rapimento ed una bambola. La star mondiale Victoria diventa una bambola, una ragazzina non ancora adolescente diventa un oggetto di gioco e distrazione, entrambe per vendere Marc Jacobs alla donna americana.

Lo scopo di Marc Jacobs è provocare, e dalle star delle sue campagne principali al fotografo che usa alle sue sfilate e collezioni, tutto è calcolato al minimo dettaglio per provocare reazioni forti nel pubblico. Resta da capire se le reazioni che vuole ottenere sono positive o negative...

Friday, January 11, 2008

ANCORA FRONZOLI SFRONZOLATI....

...ebbene sì, dev'essere una fissazione inconscia, che in questi tempi affiora di continuo.

Sarà perchè di fondo io adoro i fronzoli, ma li indosso con estrema cautela, per paura di un effetto ridicolo (e con quasi un metro e ottanta di altezza e fisico semi-spigoloso, il ridicolo è sempre in agguato quando si tratta di fiocchetti e ruches).

Navigando qua e là ho però trovato per caso questi pezzi della collezione di Gaspard Yurkievich, con un uso di fiocchi che ammiro e adoro, e chissà, potrebbero adattarsi anche al mio fisico anti-fronzolo.






Questi mezzi fiocchi giganti sono parte integrante dei capi, non solo quindi decorazione, e i materiali croccanti e colori neutri fanno sì che la resa sia più minimale e semplice, meno abbellita.

Nella boutique online ci sono pure i saldi in corso, per chi volesse fare scorta di fronzoli sfronzolati...

Tuesday, January 08, 2008

COSE STRANE.

Se questo fosse un blog inglese, etichetterei questa foto con il termine disturbing. Dato che è un blog italiano, e disturbante non lo posso dire, lascio a voi il verdetto.




(Tra l'altro, è quando impallidisco per cose del genere che mi accorgo che probabilmente sto diventando vecchia)

Thursday, January 03, 2008

PILLOLE DI MODA, PILLOLE DI SAGGEZZA...



“It’s good to come to Europe for input and inspiration, but it’s crucial
to come back home to the silence and not be disturbed by the hectic
life of fashion”
Sandra Backlund

Wednesday, January 02, 2008

PER UN USO INTELLIGENTE DI CAPELLI E FRONZOLI...







...dove il rosa non è da ragazzina, dove i fiocchi diventano avantgarde, dove i fronzoli sono non-fronzoli e i capelli sperimentali.

Da Bob, rivista giapponese mai sentita, via Foto Decadent.